Consulenza educativa familiare e di coppia“E’ il tempo che tu hai perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa così importante. Gli uomini hanno dimenticato questa verità. Ma tu non la devi dimenticare.”
(Il Piccolo Principe, Antoine de Saint-Exupery)

Ogni relazione richiede tempo, energia, dedizione, amore e cresce soltanto se ci si educa vicendevolmente. Educare significa “perdere tempo per la propria rosa”. Molti però hanno dimenticato questa verità e se ne ricordano soltanto quando la rosa sta per appassire.

Ciò è particolarmente importante nella relazione di coppia, che va coltivata giorno per giorno per evitare che si spenga. E’ necessario progettare, investire, prendersi cura della relazione, porsi degli obiettivi, utilizzare strumenti, aggiustare il tiro costantemente. Prendersi cura della relazione significa soprattutto costruire oggi, giorno dopo giorno, per evitare di dover affrontare domani problemi più grandi.

A volte la relazione di coppia attraversa momenti di crisi che sembrano insuperabili. In questi casi diventa utile e spesso necessario ricorrere all’aiuto di uno psicologo che permetta ai due partner di confrontarsi (tra loro e con lo psicologo stesso), tornare ad ascoltarsi, vedere le cose da un altro punto di vista e far leva su risorse  nuove (sia individuali che della coppia stessa) per affrontare e risolvere il problema, oltre a imparare a prevenire le ricadute.

A questo servono la consulenza ed il sostegno psicologico alla coppia, che possono essere di aiuto per:

  • promuovere o recuperare la qualità ed il benessere della relazione di coppia;
  • accrescere la comunicazione tra i partner;
  • migliorare la propria capacità di ascolto e di empatia;
  • saper gestire meglio il conflitto relazionale;
  • promuovere o recuperare il benessere affettivo e sessuale della coppia (tutte le informazioni sulla consulenza sessuologica sono disponibili in questa pagina);
  • gestire meglio le difficoltà legate a eventi particolari (per esempio la perdita del lavoro, il matrimonio, la nascita di un figlio, la perdita di una persona cara, una malattia, problemi scolastici dei figli) o alle ordinarie dinamiche relazionali (l’educazione dei figli, la relazione coniugale, la genitorialità);
  • saper superare situazioni di disagio e crisi che per le loro caratteristiche non si riescono a superare autonomamente.

La consulenza ed il sostegno psicologico sono quindi strumenti che aiutano la coppia a riflettere in modo nuovo sulle proprie difficoltà e a immaginare e sviluppare soluzioni efficaci ai problemi esistenti.

Il percorso consta di quattro colloqui di consulenza (della durata di un’ora) finalizzati a fare un’analisi delle difficoltà ed inquadrare il problema. In qualche caso questi primi colloqui di consulenza possono anche essere risolutivi, nella misura in cui la coppia riesce a ritrovare l’equilibrio avendo un quadro più chiaro della propria situazione.
Nella maggior parte dei casi, invece, la consulenza è seguita da un percorso più strutturato di sostegno psicologico, che permette di recuperare quelle risorse che erano rimaste bloccate a causa delle difficoltà che hanno portato la coppia a chiedere aiuto; il percorso di sostegno psicologico, generalmente, permette alla coppia di risolvere la problematica nel giro di qualche mese.

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