Mi presento
Ufficialmente sono psicologo, sessuologo ed educatore. Ma preferisco dire che amo prendermi cura delle persone. Mi piace ascoltarle, affiancarle, aiutarle. Mi piace vederle fiorire e, spesso, rifiorire. Al centro di tutto metto la relazione, materia prima del nostro essere umani.
Per tanto tempo mi sono occupato di educazione degli adolescenti. Da alcuni anni, senza aver abbandonato questo delicatissimo ambito, mi prendo cura delle fatiche e delle difficoltà personali, soprattutto delle coppie che vogliono riscoprire o rivitalizzare la loro relazione.
Nei ritagli di tempo cerco di mettere per iscritto le riflessioni che la vita e l’esperienza professionale mi danno occasione di fare. Alla fine del 2015 ho pubblicato il mio primo libro, La sfida educativa giorno per giorno, seguito nel 2018 da Dare senso al cuore, una guida per genitori sull’educazione dell’affettività e della sessualità. Nell’estate del 2022 ho pubblicato il mio primo libro dedicato alla relazione di coppia, Io ti accolgo. La fecondità della vita di coppia tra gioie e incertezze.
In questo sito troverete la descrizione del mio lavoro, gli articoli che scrivo, le risposte alle lettere che mi inviate, e la presentazione di tutte le attività di formazione e consulenza che svolgo.
Ricevo per appuntamento a Trapani e Palermo, in alcuni casi particolari anche online. Potete contattarmi al numero 393.9607278 o via mail scrivendo a saveriosgroi@gmail.com.
Per rimanere informati sulle attività formative e sui nuovi articoli cliccate qui.
Per sapere di più su di me e sulla mia formazione, potete andare in questa pagina.
Ufficialmente sono psicologo, sessuologo ed educatore. Ma preferisco dire che amo prendermi cura delle persone. Mi piace ascoltarle, affiancarle, aiutarle. Mi piace vederle fiorire e, spesso, rifiorire. Al centro di tutto metto la relazione, materia prima del nostro essere umani.
Per tanto tempo mi sono occupato di educazione degli adolescenti. Da alcuni anni, senza aver abbandonato questo delicatissimo ambito, mi prendo cura delle fatiche e delle difficoltà personali, soprattutto delle coppie che vogliono riscoprire o rivitalizzare la loro relazione.
Nei ritagli di tempo cerco di mettere per iscritto le riflessioni che la vita e l’esperienza professionale mi danno occasione di fare. Alla fine del 2015 ho pubblicato il mio primo libro, La sfida educativa giorno per giorno, seguito nel 2018 da Dare senso al cuore, una guida per genitori sull’educazione dell’affettività e della sessualità. Nell’estate del 2022 ho pubblicato il mio ultimo libro, dedicato alla relazione di coppia: Io ti accolgo. La fecondità della vita di coppia tra gioie e incertezze.
In questo sito troverete la descrizione del mio lavoro, gli articoli che scrivo, le risposte alle lettere che mi inviate, e la presentazione di tutte le attività di formazione e consulenza che svolgo.
Ricevo per appuntamento a Trapani e Palermo, in alcuni casi particolari anche online. Potete contattarmi al numero 393.9607278 o via mail scrivendo a saveriosgroi@gmail.com.
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DA SETTEMBRE IN LIBRERIA E SU INTERNET
I miei ultimi articoli
Il fondamento della vita di coppia: saper comunicare
«Il fallimento di una relazione è quasi sempre un fallimento di comunicazione». Così ha scritto uno dei sociologi più famosi del secolo scorso, Zygmunt Bauman. Effettivamente, l'esperienza che ricavo dal mio lavoro di consulenza alle coppie conferma in maniera inequivocabile queste parole. Se la comunicazione è quindi alla base di una relazione di coppia soddisfacente, come fare per svilupparla nel migliore dei modi?
Co-genitorialità: la forza di educare in due
Che cosa si intende con il termine "co-genitorialità"? E qual è l'origine di questa parola? Iniziamo col dire che si tratta di un vocabolo relativamente recente, che risale all'inizio di questo millennio e rispecchia l'evoluzione che i modelli familiari, e quindi anche genitoriali, hanno avuto negli ultimi anni. Con questa parola si indica il modo in cui i genitori collaborano assieme nella loro funzione di essere genitori.
LE VOSTRE LETTERE
Un desiderio che non voglio mettere a tacere
Caro dottor Saverio vengo da Palermo, ho 35 anni. La conosco da poco tempo ma sono rimasta affascinata dalla sua figura professionale in quanto coniuga l'educazione a tutto ciò che riguarda il tema dell'affettività. Sono una farmacista, e da qualche anno sono iscritta alla facoltà di scienze dell'educazione, indirizzo socio-pedagogico. Ho deciso di intraprendere questo percorso perché il mondo dell'educazione mi interessa molto e per assecondare un desiderio che per molti anni ho messo a tacere.
#GIORNOPERGIORNO
“E’ il tempo che tu hai perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa così importante” (Il piccolo Principe)
La lettera
"E' stato come fare l'amore, anzi, più bello", disse lui. "Già, è proprio vero. Questi momenti fanno tanto bene a ciascuno di noi e alla nostra coppia", le rispose lei mentre gli accarezzava i capelli. Erano rimasti per più di un'ora a parlarsi, abbracciati sul divano, l'uno accanto all'altra. Reduci da un'incomprensione che li aveva portati a litigare e a soffrire molto, avevano cancellato di colpo tutto il male che erano stati capaci - loro malgrado - di tirarsi addosso con quello scontro.
Cambiare lo sguardo
- Perchè si è arrabbiata? - Mi arrabbio perchè lui ha fatto questo e quest'altro. Se lui non fosse così sarebbe tutto diverso. - Sì ma perchè si è arrabbiata? - L'ho già detto, perchè lui si è comportato in quel modo. - Provo a riformulare la domanda: perchè quel gesto l'ha fatta arrabbiare? Che cosa ha provocato in lei? Quale corda ha toccato dentro di lei? Magari quello stesso gesto di suo marito non avrebbe provocato la stessa reazione in un'altra persona.
#GIORNOPERGIORNO
Pillole sulla relazione
“E’ il tempo che tu hai perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa così importante” (Il piccolo Principe)
La lettera
"E' stato come fare l'amore, anzi, più bello", disse lui. "Già, è proprio vero. Questi momenti fanno tanto bene a ciascuno di noi e alla nostra coppia", le rispose lei mentre gli accarezzava i capelli. Erano rimasti per più di un'ora a parlarsi, abbracciati sul divano, l'uno accanto all'altra. Reduci da un'incomprensione che li aveva portati a litigare e a soffrire molto, avevano cancellato di colpo tutto il male che erano stati capaci - loro malgrado - di tirarsi addosso con quello scontro.
ARTICOLI PUBBLICATI
“Non mi rispetti? Me ne vado”. Basta con le relazioni tossiche
Ci sono argomenti di cui non è facile parlare. Perché sono scomodi, oppure complessi. O ancora, perché richiedono di mettersi in discussione. Uno di questi è l’educazione affettiva e sessuale nelle scuole. Se ne parla da decenni - ci si scontra da decenni, sarebbe meglio dire - ma paure, barriere ideologiche e a volte una certa miopia educativa hanno sempre portato alla peggiore delle conclusioni: per non sbagliare, meglio non fare.
LE VOSTRE LETTERE
Un desiderio che non voglio mettere a tacere
Caro dottor Saverio vengo da Palermo, ho 35 anni. La conosco da poco tempo ma sono rimasta affascinata dalla sua figura professionale in quanto coniuga l'educazione a tutto ciò che riguarda il tema dell'affettività. Sono una farmacista, e da qualche anno sono iscritta alla facoltà di scienze dell'educazione, indirizzo socio-pedagogico. Ho deciso di intraprendere questo percorso perché il mondo dell'educazione mi interessa molto e per assecondare un desiderio che per molti anni ho messo a tacere.
Le domande del cuore
educ@more
COME COLTIVARE UN’AMICIZIA E FARLA DURARE PER SEMPRE?
(seconda parte)
Sette brevi frasi che formano uno speciale linguaggio dell’amicizia, toccando punti centrali come il tempo, l’autostima, l’amore, la benevolenza, la difesa dell’amicizia, la gelosia, la fiducia e gli interessi comuni. Insomma, trovate tutto o quasi in meno di 10 minuti.